Un eccezionale ritratto femminile, una riflessione sull’imprevedibilità della vita che appassiona e commuove.
La vita di Taeko scorre tranquilla accanto al marito e al figlioletto Keita, finché un evento drammatico segna il ritorno del padre biologico del bambino, di cui la donna non aveva notizie da anni.
"Film emozionante e intenso." Il Giornale
"Un intreccio di relazioni amorose, paternità e filiazioni reali o acquisite, per dirci che il dolore non si può superare con educazione." Sentieri Selvaggi
"Una storia di emancipazione e ricerca di sé che lavora sulle distanze, nulle o estreme, reali e metaforiche." Mymovies.it
"Riempie il cuore." the Guardian
"Da premiare. Voto 9." Corriere della Sera
