Tratto dall`omonimo romanzo di Carlo Levi, l`intenso film di Rosi con la straordinaria interpretazione di Gian Maria Volontè.
1935, il medico pittore Carlo Levi, condannato al confino dalla dittatura fascista, arriva a Eboli, un paesino nelle desolate terre di Lucania. All`inizio gli sembra di essere sepolto vivo, poi lentamente, quasi insensibilmente, comincia a interessarsi al posto e ad amare la gente che ci vive: il goffo podestà, la sua fantesca-maga, il prete, il barone.