Dal regista candidato Oscar® di “Lanterne rosse”, “Hero”, “La foresta dei pugnali volanti”
Ambientato nella provincia del Gansu della Cina nordoccidentale durante la Rivoluzione Culturale (1966-76), racconta la storia dell’incontro e del forte legame che nasce tra Liu Guinü, una donna vagabonda senza una casa e Zhang Jiusheng, un prigioniero evaso da un campo di lavoro. L’uomo è un appassionato cinefilo alla disperata ricerca di una pellicola contenente un frammento, della durata di un solo secondo, della sua amata figlia defunta.
"Un ritorno in grande spolvero per Zhang Yimou che filma la sua dichiarazione d'amore al cinema che è rappresentato come qualcosa di sacro." Mymovies
"La celebrazione del cinema." La Repubblica
"One Second è cinema." Coming Soon
"Pura poesia e vero omaggio al cinema." Ansa
"Stupisce e ammalia...avvolge lo spettatore in una spirale emotiva." Il Sole 24 Ore
"Un ritorno in grande spolvero per Zhang Yimou che filma la sua dichiarazione d'amore al cinema che è rappresentato come qualcosa di sacro." Mymovies
